Come un girasole, come un gatto curioso, come un guardone, come la "ola allo" stadio. Flumen è un oggetto interattivo, che oltre a seguirti ti riconosce, interpreta le tue emozioni, i tuoi desideri, si rende conto se è il momento di avere luce oppure di rimanere silenzioso e discreto in un angolo, come un maggiordomo.
Come si muove?
La base di tutto è il movimento, sinuoso e naturale, ma guidato e sicuro, che l’oggetto deve poter fare quando riconosce una presenza, la sua posizione e i suoi spostamenti. I movimenti possibili ed utilizzabili sono tanti, singoli o combinati.
Scenari
1) Corridoio, hall, galleria, viale, scenografie teatrali.
Il percorso è delimitato da due file di steli. Immobili e spenti o con luce fioca. Al passaggio di una persona, si anima un’onda di luce e di movimento, per segnare il passo, per sottolineare ciò che accade o semplicemente per fare luce utile. Poi torna tutto silenzioso, fino al nuovo passaggio
Tra utente ed oggetto non c’è contatto fisico, ma solo percettivo. Non ci sono particolari questioni di sicurezza o stabilità da prendere in considerazione, dunque follow me può permettersi sincronie complesse, movimenti più luce.
2) Abitazione, all’ingresso o in cucina.
Follow me si anima quando qualcuno entra in casa, si predispone secondo programmazione e si prepara ad accogliere il telefono o l’ipad del padrone. Inserito l’ipad, sullo schermo appare la veste grafica personalizzata: diavoletto? Gatto? Nano pelato? Che attende ordini, un po’ come un navigatore. L’utente seleziona della musica, poi accende una carrellata di foto. Più tardi Follow me avverte che è ora di preparare la cena, con la luce o con un suono: diventa un leggio dove leggere la ricetta
Qui l’interattività è forte, anche attraverso il contatto fisico con lo schermo del pc. Il movimento deve essere discreto e stabile. Follow ti viene incontro quando vuoi consultarlo, ma non deve essere di intralcio nei tuoi spostamenti. I movimenti sono guidati e precisi: una rotazione o un inchino.